Finalmente arrivano le tanto desiderate vacanze, ma le nostre allergie? Purtroppo esse non vanno in vacanza! Ecco una serie di consigli per cercare di far sì che le nostre meritate vacanze siano il più possibile rilassanti e divertenti, nonostante le nostre allergie.
Allergie respiratorie
- In estate alcune piante (ambrosia, composite, salsola) ed alcune muffe (alternaria) producono pollini e spore responsabili di disturbi rinitici e/o asmatici. Quindi converrà adottare tutte le cure sintomatiche per bloccare i disturbi al loro insorgere.
- Amate fare attività fisica in vacanza? Scegliete il primo mattino o la serata per praticare il jogging o il vostro sport preferito (peraltro farebbe troppo caldo per chi fa vacanza al mare): sono i momenti della giornata in cui c’è meno polline nell’aria. Non dimenticate di prendere i farmaci prima di fare sport, se vi era stato consigliato di farlo!
Allergie alimentari
- Ogni qualvolta si sceglie di recarsi in ristoranti o pizzerie dichiarare la propria allergia alimentare in modo che il maitre possa consigliarvi nella scelta.
- Chiedere di parlare direttamente con il cuoco per avere le conferme che cercate sugli ingredienti utilizzati per il piatto che avete scelto.
- Portare con sé i farmaci per il primo intervento.
Allergie a farmaci
- Coloro che hanno avuto delle reazioni avverse dopo l’assunzione di alcuni principi attivi hanno ovviamente ricevuto i consigli più opportuni per l’assunzione dei farmaci: in vacanza conviene portare con sé i farmaci di cui si potrebbe aver bisogno e che si è sicuri di poter assumere (la guardia medica turistica potrebbe avere grosse difficoltà nella prescrizione delle terapie più opportune anche per un banale raffreddore).
Allergie alle punture di insetti
- Se si ama far giardinaggio, ricordarsi di indossare guanti ed indumenti che coprano il più possibile il corpo.Evitare di indossare abiti dai colori vivaci. Evitare di avvicinarsi troppo a frutti maturi o a fiori molto profumati.
- Non usare profumi molto accentuati
- Se si fa un picnic non lasciare cibi all’aperto ed evitare i luoghi in cui gli animali vanno a dissetarsi.
- Non muovere frammenti di tronchi d’albero abbattuti (potrebbero nascondere nidi di insetti.
- Rigoroso uso di zanzariere in casa e finestrini chiusi in auto.
- Fare molta attenzione allo sport all’aperto: il sudore attira gli insetti.
- Tenere con sé il necessario per il primo intervento se si è lontani da centri di assistenza medica.
Il viaggio
- Per chi si sposta in auto: prima di partire per un lungo viaggio converrà tenere i finestrini aperti ed accendere l’aria condizionata onde ridurre la concentrazione di pollini ed acari (ovviamente si sarà provveduto a fare un’adeguata pulizia degli interni dell’auto). Durante il viaggio tenere i finestrini chiusi ed usare l’aria condizionata (per la deumidificazione senza fare abbassare troppo la temperatura interna). Potendo scegliere il momento della partenza orientarsi per le prime ore del mattino o per la prima serata (meno pollini e meno traffico). Tenere a portata di mano i farmaci di cui si ha bisogno.
- Per chi sposta in treno: se si deve affrontare una notte in treno converrà portare con sé le federe antiacaro per non esporsi ad alte concentrazioni di acari e quindi a potenziali crisi acute. Scegliere i settori non fumatori. Per ciò che riguarda i finestrini, se possibile tenerli chiusi. Tenere a portata di mano i farmaci di cui si ha bisogno. Se si pranza in ristorante controllare gli alimenti cui eventualmente si è allergici.
- Per chi si sposta in aereo: in aereo c’è una minore umidità dell’aria e questo in alcuni casi può rivelarsi irritante per le vie aeree, quindi può essere utile portare con sé degli spray nasali con soluzioni saline. Scegliere i settori non fumatori (meglio i settori più lontani da essi). Tenere a portata di mano i farmaci di cui si ha bisogno. Attenzione al cibo consumato in aereo se si soffre di allergie alimentari (controllare la presenza di alimenti cui si è allergici). Se si soffre di allergie che hanno messo in pericolo la vita, portare con sé tutto il necessario, anche eventualmente l’adrenalina autoiniettabile.
La sistemazione (Hotel / Residence / Casa vacanza)
- Al momento della prenotazione chiedere se sono disponibili sistemazioni dedicate a coloro che soffrono di allergie
- Se si è scelta la montagna e si soffre d pollinosi non ci saranno particolari problemi (minore concentrazione dei pollini con l’altezza). Se si è scelti il mare converrà per le prime ore tenere sempre aperte le finestre e poi usare regolarmente l’aria condizionata con le finestre chiuse.
- Ricordarsi, se si soffre di allergia agli acari, di portare con sé almeno le federe antiacaro, meglio anche i coprimaterasso.
I vostri figli in vacanza da soli (Il campo scuola / Il viaggio-studio)
- Non dimenticare di mettere in valigia nessuno dei farmaci (ed eventuali altri presidi, come distanziatori, misuratori di picco di flusso, adrenalina autoiniettabile, ecc.) che i vostri figli usano regolarmente.
- Raccomandarsi di continuare a prendere i farmaci che a casa erano stati prescritti.
- Mettere in valigia federe antiacaro se sono allergici agli acari.
- Mettere in valigia i protocolli di intervento da seguire in caso di crisi acuta (appositamente stilati dallo specialista che ha in cura il bambino) da consegnare ai responsabili della struttura in cui vanno.
- Mettere in valigia i referti da cui si possono evincere il tipo di disturbi di cui soffre il bambino e le cause (per es. l’elenco degli alimenti causa delle sue allergie alimentari).
- In caso di allergia a farmaci, oltre il referto specialistico che descrive i farmaci da evitare, mettere in valigia i farmaci che il bambino assume regolarmente senza problemi.
- Mettere in valigia i farmaci sintomatici da usare al bisogno (nel caso di asma allergico, almeno un broncodilatatore con distanziatore).
L’immunoterapia
- Rimanere nell’ambulatorio dello specialista che ha somministrato l’iniezione per almeno mezz’ora.
- Se possibile scegliere le ore meno calde per l’effettuazione delle iniezioni.
- Non andare al mare o al sole fino al giorno successivo a quello in cui si è effettuata l’iniezione.
- Non praticare attività sportive fino al giorno successivo a quello in cui si è effettuata l’iniezione.
- Non fare escursioni fino al giorno successivo a quello in cui si è effettuata l’iniezione.